Abbiamo ricevuto dai nostri soci diverse segnalazioni circa lo stato di abbandono in cui versano le spiagge del nostro comune durante i fine settimana. All’inciviltà dei bagnanti, che sporcano la spiaggia senza preoccuparsi delle conseguenze, si somma però anche la carenza di cestini in cui depositare i rifiuti.
Come Comitato abbiamo sempre detto che i cittadini devono impegnarsi a ridurre i rifiuti ma, qualora questi ultimi siano stati prodotti, deve essere compito dell’amministrazione agevolarne la raccolta. Un cittadino diligente ha scritto su un gruppo di social network di aver notato che “da Ponte Abebe Bikila a Ponte Francesco Bitti, quindi per un lungomare al centro di Ladispoli di circa 1 Km, ci sono a disposizione soltanto 6 secchi per l’immondizia di cui uno solo per l’indifferenziata”, in parole povere uno ogni quasi duecento metri!
E’ giusto definire zozzone chi sporca la spiaggia, ma non possiamo neanche pretendere che i cittadini diventino maratoneti dei rifiuti sotto la calura estiva. Eppure anche i comuni limitrofi si stanno attrezzando alla stagione estiva: dal 27 maggio entra in vigore nel Comune di Fiumicino il piano rifiuti estivo che prevede, tra le altre cose, “..dalle ore 18:00 alle ore 24:00 tutte le domeniche e i giorni festivi tre postazioni mobili di raccolta utili ai fini del conferimento del rifiuto indifferenziato e organico”.
Qualcuno dirà che il nostro Comune versa in situazioni debitorie tali da non poter effettuare nuove spese ma questo è un falso problema, basta costringere l’azienda vincitrice dell’appalto agli impegni presi in sede contrattuale. Gli impegni devono essere rispettati da entrambe le parti, ma è proprio quello che avviene?
Con determina dirigenziale n. 740 del 26 aprile il Comune di Ladispoli ha riconosciuto alla ditta Massimi un premio di quasi 60.000 euro per aver superato il livello minimo di raccolta differenziata per l’anno 2017. Da sempre, noi del CRZL, diciamo che questi soldi spettano ai cittadini insieme ai proventi della vendita dei materiali riciclabili ma, essendo previsti da contratto, siamo costretti ad accettare quanto pattuito.
Ma il contratto, nelle sue proposte migliorative, prevede anche altro.
Nello specifico ricordiamo che la ditta Massimi si era impegnata, tra le altre cose, a mettere a disposizione nei pressi del lungomare sia un mezzo itinerante per la raccolta (ECOMOBILE) sia ecocontenitori per la raccolta differenziata, oltre che ad effettuare un aumento della frequenza della raccolta dei rifiuti, specialmente della plastica.
In questi anni non abbiamo visto nulla di tutto questo!
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